Commercio elettronico: quali sono i vantaggi
Perché aprire un e-commerce? La risposta a questa domanda è arrivata nell’ultimo mese. Le restrizioni imposte dal Coronavirus, infatti, hanno decretato il successo delle vendite a distanza
Anche l’Italia è bloccata a causa della pandemia da Covid-19 che ha spinto il Governo a disporre la chiusura di tutte le attività e l’isolamento sociale per rallentare la diffusione del virus.
Tale situazione ha portato le Istituzioni, la Scuola, le aziende e le persone a utilizzare gli strumenti digitali per continuare a lavorare e anche per occupare il tempo libero. Dallo smart working alla formazione a distanza, il pc è diventato un compagno utile alla quotidianità, senza considerare l’impennata degli acquisti on line, dal cibo ad altri beni più o meno necessari.
Solidarietà digitale: formazione e lavoro a distanza
Tra le varie iniziative lanciate in questo periodo ci sono quelle di solidarietà digitale tra cui quella del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione che ha raggruppato imprese e associazioni che offrono servizi e consulenze gratuite (scopri qui quali sono).
Commercio elettronico: numeri in crescita
Tra delivery e vendita on line gli ultimi dati confermano che la vendita on line, nel mese di marzo 2020, è aumentata dell’80% rispetto al 2019 con picchi fino al 100%. C’è da chiedersi se tale crescita contingente si ridimensionerà dopo la fine dell’emergenza oppure il commercio elettronico continuerà a consolidarsi.
I vantaggi di un e-commerce per i clienti
Quando si afferma che dopo il Coronavirus niente sarà più come prima, la questione riguarda anche il commercio. Gli analisti sono concordi nell’affermare che questo è il momento di fare affari con un sito e-commerce e aggiungono che le piattaforme on line continueranno a prosperare, offrendo opportunità a molti imprenditori anche giovani.
Dal lato dei consumatori, si sono avvicinati a questa dinamica anche quelli tradizionalmente più restii al virtuale che hanno sperimentato una serie di vantaggi:
- convenienza nei prezzi
- comodità di acquisto direttamente da casa
- comparazione di costi ed esame di schede descrittive
- pagamento con la carta di credito, beneficiando del ritardato addebito sul conto corrente (in genere il mese successivo)
- consegna a domicilio e possibilità di restituire la merce in caso di problemi.
Perché aprire un e-commerce è utile per le aziende
Molti imprenditori che si chiedevano perché aprire un e-commerce, nell’ultimo mese hanno avuto la risposta. Il successo riscontrato, infatti, è stata una conferma che si possono abbattere alcuni costi fissi relativi a immobili, stoccaggi e personale e lavorare anche in situazioni di emergenza come quella che si sta vivendo.
Su quest’ultimo aspetto c’è chi teme il cambiamento ritenendo che rimarranno a casa molti lavoratori abitualmente impiegati nei negozi; questo è vero ma solo in parte. Se è vero che aprire un e-commerce riduce l’esigenza di alcune figure, nello stesso tempo ne genera altre indispensabili: il mondo cambia e non possiamo farci niente!
Ma attenzione, l’e-commerce non è il Paese dei balocchi. Attivare questa modalità di vendita vuol dire studiare e prepararsi ad affrontare la concorrenza di colossi che raggiungono un volume di affari vertiginoso.
Ogni battaglia si affronta con armi all’altezza della situazione e, oltre alla competenze, allo studio e alla sperimentazione si deve ricorrere a professionisti in digital marketing seri e preparati: vale la regola ad ognuno il suo lavoro!
Cos’è necessario per avviare un sito e-commerce
Per avviare un’attività di vendita on line sono necessari:
- Conoscenza del settore e disponibilità di una rete di fornitori a condizioni vantaggiose
- Un ottimo sito web
- Strategie di marketing digitale da seguire con costanza perché cambiano di continuo
1. Conoscenza del settore
Quali sono i prodotti che voglio offrire e a quale target mi rivolgo? Chi sono i competitor? Opto per un drop-shipping oppure allestisco un magazzino e provvedo direttamente allo stoccaggio e alle spedizione della merce? Qual è il mio valore aggiunto rispetto alla concorrenza? Come in ogni impresa, l’analisi del mercato è fondamentale.
2. Il sito web: bello e tecnicamente perfetto
Ricordiamoci che ogni impresa deve realizzare un sito web perchè oggi è il più importante strumento di lavoro, ancora di più per un e-commerce: deve attirare visitatori, colpirli, tenerli incollati e fare in modo che si trasformino in clienti.
La veste grafica, i colori utilizzati e le immagini sono importanti, la prima impressione che si trasmette è decisiva perchè l’utente prosegua l’esperienza di navigazione.
A questo punto, però, il sito deve offrire questi elementi:
- navigazione semplice e intuitiva
- prodotti distribuiti in varie categorie ben individuabili (come nello scaffare di un negozio)
- possibilità di comparare le caratteristiche di prodotti analoghi
- testi, immagini e video devono persuadere all’acquisto
- l’ordine deve svolgersi senza intoppi
- il pagamento deve essere facile e sicuro.
3. Strategie di marketing digitale
Il sito web e-commerce deve essere ben indicizzato e collegato ai principali social network (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, Pinterest, Tik Tok etc).
I social amplificano la visibilità della realtà aziendale e delle sue offerte, portano visite al sito e, di conseguenza, permettono di aumentare il funnel di conversione.
Se stai progettando un e-commerce e desideri sottoporci la tua idea o ricevere consigli, saremo contenti di ascoltarti e fornire un parere: scrivici per una consulenza!